Eine schöne Erinnerung und ein sehr bitterer Tag oder…

IMG_3199
…eben, wie eng die Dinge miteinander verknüpft sind. Plötzlich entsteht eine direkte Betroffenheit, die nicht nur den Kloß in den Hals drückt und sprachlos macht, sondern einem die Tränen in die Augen treibt. Ich fange einmal mit dem Abzeichen des Italienischen Club Alpino an. Dieses schmucke Zeichen wurde uns vom Vorstand des CAI Bergamo geschenkt, nachdem wir fast eine Woche mit verschiedenen Mitgliedern in den Alpi Orobie oder den Bergamasker Alpen unterwegs waren. Eine nette Geste nach eindrucksvollen Tagen. Man hatte uns die Hütten und Wege gezeigt, war mit uns gewandert und gestiegen, hatte mit uns gegessen und getrunken, und wir durften im PANORAMA einen sehr feinen Beitrag verfassen. Die Bilder, die uns inzwischen von Bergamo erreichen, sind nun ganz weit entfernt von dem was wir erleben durften und auch ganz weit weg von alpiner Glückseligkeit. Was wir daraus lernen können, auch wenn wir uns so schwer tun, ist einfach: Wir alle brauchen einen großen Berg an Solidarität und Verantwortungsbewusstsein. Siehe vorhergehenden Beitrag.
Con grande tristezza e saluti cordialissimi da Monaco!
Io resto a casa – ich bleib daheim! Und ihr bitte auch.
IMG_1252
Hier noch einmal unser Beitrag aus dem PANORAMA als Dankeschön für Bergamo!
Hier klicken!
048-53_REP1_Alpi Orobie_v7_Seite_1
Un bel ricordo e una giornata molto amara…
… quanto strettamente sono connesse le cose. All’improvviso c’è uno sgomento diretto che non solo preme il nodo alla gola e ti lascia senza parole, ma porta anche lacrime agli occhi. Comincio con il badge del Club Alpino italiano. Questo grazioso cartello ci è stato dato dal consiglio del CAI di Bergamo dopo aver trascorso quasi una settimana con diversi membri delle Alpi Orobie o delle Alpi Bergamasche. Un bel regalo dopo giorni impressionanti. Ci avevano mostrato le capanne e i sentieri, avevano camminato e scalato con noi, avevano mangiato e bevuto con noi e ci era stato permesso di scrivere un ottimo contributo nel DAV PANORAMA. Le immagini che ci stanno raggiungendo da Bergamo sono ora lontane da ciò che ci è stato permesso di sperimentare e anche lontane dalla felicità alpina. Ciò che possiamo imparare da questo, anche se lo troviamo così difficile, è semplice: tutti abbiamo bisogno di una grande montagna di solidarietà e senso di responsabilità. Con grande tristezza e saluti cordialissimi da Monaco!
Io resto a casa – Starò a casa! E anche tu, per favore.